PREZENTADO DE LA BLOGO


Prezentado de la blogo:

La vortoj havas nek semantikan, nek lingvan limon. Eble ilia unika, efektiva, limsigno estas tiu kiu apartigas la revon de la realeco. En la blogo estas miaj poeziaĵoj, rakontoj, recenzioj, ktp, du-lingve, paralele. Eo estas internacia lingvo kiu naskiĝis en la dua duono de deknaǔa jarcento el ideo de unu homo: Zamenhof. Li esperis, ke per la uzo de neǔtrala lingvo, ĉiuj la lingvaj limoj /kaj ne nur la lingvaj limoj/ inter la popoloj de la mondo estus transpasitaj, finfine.


mercoledì 2 maggio 2012

Tanka V

Larghi ventagli
che danzano ritmici,
onde nell'aria.

Marmorea  pupilla
fissa sulle figure.

2 commenti:

  1. Bellissimo tanka Gioia!
    Ma soprattutto, bellissimo blog!

    Trovo interessante questa idea di Zamenhof, di cui sapevo pochissimo...
    Anzi vien voglia di approfondire la storia di questa lingua o ad esempio esattamente quali lingue vorrebbe unire...
    Mi sembra di sentirne di latine, come italiano e spagnolo ma anche qualcosa dei paesi dell'est...

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  2. Ciao Simonetta. Grazie per il tuo passaggio e per il commento. Scusami se ti rispondo soltanto adesso.
    L'esperanto non nacque con l'idea di unire le lingue, ma i popoli del mondo. Infatti, non essendo la lingua materna di nessuna nazione - bensì una lingua artificiale - tutti gli uomini avrebbero potuto impararla avendo le stesse difficoltà e le stesse agevolazioni) su una base di totale eguaglianza e neutralità.
    Il suo lessico è un "miscuglio" di latino, di lingue romanze, germaniche, indoeuropee, slave, di giapponese, ebraico, e di molte altre lingue.
    In particolare, poi, la grammatica dell'esperanto - che ha soltanto 16 regole - basandosi sull'uso di suffissi e prefissi, si rifà, nella propria struttura, all' agglutinazione di certe lingue come il cinese o il giapponese.

    Il discorso sarebbe lungo e io ho semplificato molto, comunque spero di aver risposto alla tua domanda.

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